APPROVATO IL D.L. “CURA ITALIA”: TUTTO CIO’ CHE RIGUARDA LA SCUOLA

Appena pubblicato il nuovo decreto legge “Cura Italia”. Ecco le misure per la scuola, di cui, però avevamo già dato notizie nel nostro precedente articolo in occasione dell’esame della bozza dello stesso decreto.

 a) Incrementare in ogni modi il lavoro a distanza relativamente al  personale ATA , anche con mezzi di proprietà del personale e non dell’amministrazione, considerato il momento di emergenza. Saranno i dirigenti scolastici ad individuare i casi di stretta necessità in cui sarà necessaria la presenza a scuola. Le scuole dunque, saranno aperte solo per “attività indifferibili” (gli sportelli al pubblico) . Questa misura, a dire il vero, ci lascia alquanto perplessi perchè sappiamo bene cosa avviene nelle scuole: Tutti i servizi sono “indifferebili”  e “voi state a scuola” e al “bisogno mi chiamate”……Sappiamo come si fa……

b)85 milioni per potenziare la didattica a distanza: Queste risorse serviranno alle scuole che si stanno dotando di piattaforme e strumenti digitali per l’organizzazione della didattica a distanza, e per dotare gli studenti con scarsa disponibilità economica, di strumenti digitali e per la connessione alla rete. Una parte servirà anche alla formazione della classe docente sul piano della didattica a distanza;

-c) Salvaguardati i contratti dei supplenti: sarà garantita la salvaguardia delle supplenze brevi;

d) 43,5 milioni per le pulizie straordinarie: Questi fondi serviranno per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, per acquistare materiale per le pulizie, compreso saponi e gel igienizzanti.

E’ seguita, poi, una diretta facebook della Ministra dell’Istruzione On.Azzzolina che ha ulteriormente precisato: 

CONCORSI 
I bandi presto andranno in G.U. anche se  le prove concorsuali non potranno svolgersi prima di 60 giorni in considerazione del Decreto Legge appena approvato che prevede la sospensione delle prove concorsuali per 60 giorni.

A questo punto, ricordiamo alla Ministra che ha tempo sino al 30 aprile per bandire i concorsi e non ci sembra che in questo particolare momento “si senta il bisogno” di indire bandi con la necessità da parte dei docenti di recarsi nelle scuole (con servizi ridotti), negli UUSSTT (chiusi al pubblico ) e presso le OO.SS. (le cui sedi sono chiuse per ragioni di sicurezza). Dove vivi Ministra ? L’efficientismo che vuoi dimostrare, dopo mesi in cui la politica ha dormito (vorremmo ricordarvi che entro il 31 dicembre dovevate bandire i concorsi) mal si concilia con questo particolare periodo; d’altra parte queste osservazioni gliele abbiamo già sottolineato nelle precedenti nostre note, si ricordi che LA SALUTE VIENE PRIMA DI TUTTO E DELLA SUA SMANIA DI APPARIRE.

SUPPLENZE
La Ministra “efficiente ” ha anche assicurato che sarà garantita la tutela dei supplenti precari con supplenze brevi i cui contratti potranno essere prorogati per consentire l’erogazione dell didattica a distanza.  E speriamo che i D.S. recepiscano tale possibilità atteso che ci risultano  tantissimi licenziamenti illegittimi, pur in presenza di proroghe di malattia da parte dei titolari

MOBILITÀ
Le operazioni di mobilità dei docenti di ruolo andranno avanti, sostiene la MINISTRA “efficiente”. Alla prof.ssa che dovrebbe diventare prossimamente dirigente scolastica, ricordiamo che tutte le OO.SS., compresa per prima la FLP, le hanno ricordato che il CCNI è stato disdetto e che se non ci sono riunioni e nuovo accordo non può emanare l’Ordinanza Ministeriale. A cosa ti è servizito studiare per superare (insomma….) il concorso ?

Un’ultima cosa le vorremmo chiedere: in uno Stato democratico, anche in un periodo di massima urgenza (anzi forse proprio in tali periodi) vanno date risposte alle OO.SS. che rappresentano i lavoratori e  che le sottopongono problematiche serie…..Ci chiediamo: come mai quando era all’opposizione si batteva perchè i Ministri dell’epoca dessero dettagliate spiegazioni e, oggi, LEI NICCHIA? AH… QUEL POTERE….QUEL POTERE… COME LA STA GUASTANDO…..

Nei prossimi giorni sicuramente il Miur dovrà far pervenire una nota o direttiva alle scuole, che provvederemo a commentare e pubblicare su questo sito