DPCM DEL 3 NOVEMBRE E PRESCRIZIONI: ORA ANCHE IL MINISTERO DELL’INTERNO CI DICE COSA FARE….

Certamente non condanniamo l’iniziativa del Ministero dell’Interno (che forse tenta di mettere ordine a comunicati stampa, e via dicendo..) ma, riteniamo, che tutti siamo stanchi di leggere continuamente istruzioni, prescrizioni, richiami alla’attenzione, ordinanza quotidiane, dpcm che si rincorrono etc. Per la scuola, poi, aggiungiamo, note del dirigente scolastico, organi collegiali, genitori, alunni e studenti, asl, e chi più ne ha più ne metta.

Se a quanto sopra evidenziato, vogliamo per caso aggiungere anche i nostri obblighi scolastici, lezioni in DDI o DAD o IN PRESENZA, secondo le volontà altrui, e, ancora per caso, ma solo per caso, aggiungere che anche il personale della scuola, solo per caso, ha pure una famiglia con figli, con genitori, coniugi e, spesso, familiari da assistere, appare ancor più chiara la situazione.

Ma non basta, attenzione, dopo aver letto tutto e di tutto, aver capito e, per chi ci riesce, essere ancora stati capaci di districarsi fra tutto ciò, ecco che resta da stare attenti a non ammalarsi di COVID, a chiedere del collega come infettato come se la cava (con tutto ciò che ne deriva come preoccupazione personale e tamponi da fare- se ci riesce e comunque a proprie spese) , del parente ricoverato in terapia intensiva, di litigare con i figli per tentare di fargli capire che occorre accortezza nei contatti, etc etc

Ancora, se il coniuge o i figli, poi, sono liberi professionisti o commercianti o svolgono qualsia altra attività cui le disposizioni di prevenzione impediscono ormai di lavorare, si capisce in che STATO DI DISAGIO MENTALE, SOCIALE E PERSONALE ORMAI SI VIVE

Ora delle due o ci si AMMALA DI COVID O CI SI AMMALA DI BUROCRAZIA ACUTA  OPPURE DI STRESS ED ESAURIMENTO NERVOSO…..

PROVARE PER CREDERE PREG.MO PREMIER CONTE, MINISTRA AZZOLINA, PRESIDENTE EMILIANO…..

Dimenticavamo, però, che a voi tutte queste cose sembrano superflue, quasi non esistono, perchè voi non avete necessità di questi problemi in quanto  i lauti compensi politici e i vostri privilegi questi problemi vi sfiorano o non vi toccano nemmeno e se vi tocca prendere il virus potete anche disporre di posti letto riservati negli ospedali mica come i comuni mortali che sono buttati sulle brandine nei corridoi degli ospedali o peggio in sale di rianimazione adattate e messe su alla rinfusa (vero Emiliano…?)

La misura è veramente colma perchè la scuola come tante altre categorie di lavoratori non E’ PIU’ DISPOSTA A SUBIRE QUESTE CONTINUE ANGHERIE CHE METToNO A RISCHIO E,  SENZA ESAGERARE, LA VITA STESSA DI OGNUNO DI NOI !!!

CIRCOLARE MINISTERO DELL’INTERNO