COME AVVIENE IL CONFERIMENTO DELLA NOMINA FINALIZZATA AL RUOLO DA GPS 1^ FASCIA SOSTEGNO: EFFETTI

Molti ancora i dubbi che ci vengono sottoposti da chi sta compilando la domanda online per ottenere la nomina annuale finalizzata al ruolo da GPS 1^ FASCIA SOSTEGNO

Dell’argomento ci siamo già occupati in nostri precedenti resoconti, per cui, ad ogni buon fine riteniamo utile ribadire che:

  • LA PROCEDURA STRAODINARIA prevede la copertura dei posti disponibiliunicamente vacanti al 31/8, esclusivamente su sostegno, per ciascuna provincia in cui l’aspirante è inserito a pieno titolo nelle GPS di I fascia sostegno (compresi gli elenchi aggiuntivi) e che residuano al termine delle ordinarie procedure di immissioni in ruolo (GAE/concorsi).
  • La domanda si presenterà in modalità unicamente online, dalle ore 9.00 del 17 luglio alle ore 14.00 del 31 luglio.
  • La mancata presentazione dell’istanza comporta la rinuncia alla partecipazione alla procedura. In questo caso comunque l’aspirante mantiene la propria posizione nelle GPS (anche per eventuali altre classi di concorso/tipologie di posto) e può partecipare alla ordinaria procedura delle supplenze.
  • Non indicazione di alcune sedi disponibili:  In questo caso l’aspirante partecipa solo per le sedi indicate e risulta rinunciatario per quelle non espresse.
  • Indicazione delle sedi ma omessa nomina per mancanza di posti: In questo caso l’aspirante mantiene la propria posizione nelle GPS (anche per eventuali altre classi di concorso/tipologie di posto) e può partecipare alla ordinaria procedura delle supplenze.
  • Presenta domanda ed ottiene l’incarico annuale:  L’assegnazione di una delle sedi indicate nella domanda comporta l’accettazione della stessa e preclude il conferimento delle supplenze per l’a.s. 2023/24, per qualunque classe di concorso o tipologia di posto.
  • IL DOCENTE OTTIENE L’INCARICO MA DECIDE DI RINUNCIARE: La rinuncia all’incarico, dopo l’assegnazione della sede, preclude il rifacimento delle operazioni anche per altra tipologia di posto di sostegno e preclude anche la partecipazione alla ordinaria procedura sulle supplenze (il docente mantiene titolo ad accettare le supplenze brevi da graduatorie di istituto).
  • Come funziona la CALL VELOCE: Possono produrre domanda solo i docenti  che hanno preso parte alla procedura e non sono stati destinatari di una proposta di assunzione sulla specifica tipologia di posto di sostegno possono presentare istanza per partecipareall’assegnazione dei posti rimasti vacanti in territori diversi rispetto alla provincia di inserimento nelle GPS. A tal fine si attiverà una nuova procedura online e gli aspiranti visualizzeranno a sistema tutti i posti che sono rimasti disponibili in tutte le province d’Italia. La presentazione di tale domanda avverrà entro 48 ore da quando il Ministero pubblica i posti disponibili nelle varie regioni e/o province. La domanda può essere presenta per la provincia o anche per più province di un’unica regione (ovviamente si possono scegliere anche le province della stessa regione in cui l’aspirante è incluso escludendo quella di attuale inclusione). Anche in questo caso la mancata presentazione dell’istanza o la mancata assegnazione dell’incarico per le tipologie di posto di sostegno nella provincia richiesta (o nelle province richieste) non determinano alcuna sanzione.
  • DOCENTE OTTIENE INCARICO, COSA SUCCEDE ? Per tale docenti è prevista la sottoscrizione di un contratto a tempo determinato esclusivamente nella provincia e per la tipologia di posto di sostegno; lo svolgimento del percorso annuale di formazione iniziale e prova; all’esito positivo del percorso di formazione iniziale e prova termine i docenti svolgono una lezione simulata dinanzi al Comitato di valutazione, che esprime un giudizio di idoneità o non idoneità (la lezione simulata è da concludersi entro il 31 luglio 2024. La traccia è assegnata al candidato 24 ore prima dello svolgimento della prova). In caso di positiva valutazione del percorso annuale di formazione e della prova di lezione simulata, il docente, precedentemente titolare di contratto a tempo determinato, è assunto a tempo
    indeterminato e confermato in ruolo, a decorrere dal 1° settembre 2024, con retrodatazione giuridica al 2023, nella medesima istituzione scolastica presso cui ha prestato servizio. La negativa valutazione del percorso annuale di prova in servizio comporta la reiterazione dell’anno di prova; Il rinvio del percorso di formazione e prova per giustificati motivi normativamente previsti comporta la reiterazione dell’anno di prova; Il giudizio negativo relativo alla lezione simulata comporta la decadenza dalla procedura ed è preclusa la trasformazione a tempo indeterminato del contratto. Il servizio prestato viene valutato quale incarico a tempo determinato
  • COSA SUCCEDE PER LA MOBILITA?  Al termine dell’anno di prova e formazione, il docente non può presentare domanda di trasferimento/passaggio di cattedra e ruolo e di assegnazione provvisoria (provinciale e interprovinciale) prima di tre anni, a meno che non sia in una situazione si soprannumerarietà o esubero. La materia potrebbe subire delle modifiche a seguito della sottoscrizione definitiva del nuovo contratto di lavoro del personale della scuola