DOMANDA DI PART-TIME O RINUNCIA: SCADENZA 15 MARZO 2024- I DOCENTI IMMESSI IN RUOLO O SUPPLENTI ANNUALI DALL’A.S. 2024/25 POSSONO CHIEDERLA ALL’ATTO DELL’ASSUNZIONE IN SERVIZIO

Intendiamo richiamare l’attenzione del personale della scuola sulla scadenza del 15 marzo 2024  per la presentazione presso la scuola di servizio delle: 

  • domande di rientro al tempo pieno;
  • domande di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale;
  • domande di modifica dell’orario e/o della tipologia dell’attuale rapporto di lavoro a tempo parziale                                                                                                                                                                                                                                                                                       Vogliamo anche ricordare che 
  • il contratto di part time è di durata minima biennale e che,  anche coloro i quali si vedono scadere il contratto di part-time il 31 agosto 2024 (biennio di cui si è usufruito 1.9.2022- 31.8.2024) dovranno comunque. ove interessati a ritornare a tempo pieno, comunicare la rinuncia. In caso di mancata comunicazione, il contratto di part-time si intende automaticamente prorogato di biennio in biennio.                                                                                                                                                     
  • Considerato che le domande potranno essere accolte nel rispetto del contingente, fissato al 25% della dotazione organica di ciascuna classe di concorso o profilo professionale, come previsto dall’art. 39 del CCNL del 29.11.2007, l’UST provinciale dovrà predisporre la comunicazione di accoglimento, rinuncia, modifica del contratto mediante appositi elenchi pubblicati all’albo dell’ufficio ed inviati alle scuole.
  • il rientro a tempo pieno va esplicitamente richiesto.
  • il personale già collocato in regime di part time che intende modificare il proprio orario di servizio per motivi personali, deve presentare apposita richiesta al Dirigente Scolastico entro i termini previsti.
  • per il personale neo immesso in ruolo (1.9.2024) la domanda di part time può essere prodotta all’atto dell’assunzione e della stipula
    del contratto a tempo indeterminato. Il Dirigente Scolastico  effettuerà il controllo puntuale in riferimento alla concedibilità sulla base del contingente della relativa classe di concorso o profilo professionale                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                Si  deve anche evidenziare come  l’orario prescelto dagli interessati, di norma non potrà essere inferiore al 50% e, per il personale docente, dovrà comunque essere compatibile con la composizione oraria della propria classe di concorso (scindibilità dell’orario di cattedra).
    Spesso dobbiamo riscontrare che le scuole presso cui viene trasferito docente in regime di part-time dimenticano di comunicare all’UST tale situazione, con l’effetto di una errata gestione della mobilità in organico di fatto del personale scolastico, ovvero errato conferimento supplenze annuali. 
    La normativa di riferimento per la gestione delle domande di part-time risulta essere. a) O.M. 446/97; b) art. 73 della legge 6.8.2008, n. 133, conversione in legge con modificazioni, del D.L. 25.6.2008, N.
    112;  c) art. 16 della legge 183/2010 d) circolare della Presidenza del Consiglio n.9/2011. 

L’occasione del tema relativo al part-time è utile per ricordare (quante volta abbiamo dovuto assistere a “ingiustificati rifiuti da parte dei dirigenti scolastici poco -informati-) la possibilità riservata anche ai supplenti annuali  di stipulare contratti a tempo determinato con rapporto di lavoro a tempo parziale, ciò in base all’articolo 25/6 e 39/3 del  CCNL.

           La disposizione contrattuale prevede che: 

  • l’assunzione a tempo determinato e a tempo indeterminato può avvenire con rapporto di lavoro a tempo pieno o a tempo parziale…
  • in caso di rapporto di lavoro a tempo parziale, il contratto … indica anche l’articolazione dell’orario di lavoro;
  • ai fini della costituzione di rapporti di lavoro part-time, si devono considerare le particolari esigenze di ciascun grado di istruzione, anche in relazione alle singole classi di concorso a cattedre o posti, ed assicurare l’unicità del docente, per ciascun insegnamento e in ciascuna classe o sezioni di scuola dell’infanzia, prevedendo a tal fine le ore di insegnamento che costituiscono la cattedra a tempo parziale [così, ad esempio, un docente dell’infanzia assegnato ad una scuola con sole sezioni a tempo ridotto (ossia con il solo turno antimeridiano), non può ottenere il part-time, perché altrimenti si perderebbe la prevista unicità del docente].

Alla luce di quanto detto, il docente che ottiene una supplenza, una volta effettuata la presa di servizio, può chiedere e ottenere il part-time, fermo restando che l’aliquota provinciale non sia satura (presentata la richiesta di part-time, infatti, il Dirigente scolastico verifica che non sia già satura, per l’a.s. in corso, l’aliquota del 25%, destinata al personale docente con rapporto a tempo parziale, rispetto alla dotazione organica complessiva di personale a tempo pieno di ciascuna classe di concorso a cattedre o posti o di ciascun ruolo e comunque il limite di spesa massima annua prevista per la dotazione organica medesima). 

FAC-SIMILE DOMANDA PART-TIME ATA A.S. 2024-25

FAC-SIMILE DOMANDA PART-TIME DOCENTI A.S. 2024-25