COSTITUZIONE FASCIA AGGIUNTIVA GPS: IL D.L. 73/2021 PREVEDE L’INCLUSIONE ENTRO IL 31 LUGLIO

Come è noto la costituzione delle nuove graduatorie di istituto – GPS- è stata effettuata nel 2020, motivo per cui l’aggiornamento delle stesse è previsto nel mese di Marzo/Aprile 2022.

Nelle more, il D.L.73/2021- cosiddetto decreto sostegni bis – ha previsto all’art.59 comma 4 lettera a) la possibilità, per chi consegue l’abilitazione ovvero il titolo di sostegno entro il 31 luglio 2021, di inserirsi in una fascia aggiuntiva rispetto alla prima fascia in cui sono inseriti tutti coloro che, alla data di scadenza delle domande di GPS (5 agosto 2020) erano già abilitati ovvero già in possesso del titolo di sostegno.

E’ bene evidenziare che chi consegue l’abilitazione o il titolo di sostegno non si inserisce a pettine nelle graduatorie già esistenti ma si collocano in una cosiddetta “fascia aggiuntiva”, cioè in coda a chi è già in prima fascia.

Per quanto detto, quindi, gli aspiranti docenti che entro il 31 luglio acquisiranno l’abilitazione o la specializzazione, potranno richiedere l’inserimento in un elenco aggiuntivo alle GPS di prima fascia e alla corrispondente seconda fascia delle graduatorie di istituto cui si attinge.

Vediamo analiticamente i casi: 

a) I docenti abilitati per infanzia/primaria/secondaria su posto comune

  1. L’aspirante che sia già inserito nelle GPS di II fascia per le classi di concorso o posti per la scuola dell’infanzia o primaria per le quali ora dichiara il possesso del titolo di abilitazione, è collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e negli elenchi aggiuntivi delle GI di seconda fascia per la provincia e per le istituzioni scolastiche richieste all’atto di presentazione della domanda.
  2. L’aspirante che invece non sia inserito nelle GPS di seconda fascia per le classi di concorso o posti per la  scuola dell’infanzia o primaria per le quali ora  dichiara il possesso del titolo di abilitazionema che sia inserito in altra GPS, è collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e sceglie sino a 20 istituzioni scolastiche per la collocazione negli elenchi aggiuntivi delle relative GI di seconda fascia, nella stessa provincia per la quale ha presentato domanda.
  3. L’aspirante non inserito in GPS potrà scegliere la provincia di inserimento e sino a un massimo di 20 istituzioni scolastiche, nella medesima provincia, per ogni insegnamento per il quale dichiara il possesso del titolo di abilitazione.

b) I docenti specializzati sul sostegno

  1. L’aspirante già inserito nelle GPS di seconda fascia per il sostegno per il relativo grado, è collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e negli elenchi aggiuntivi delle GI di seconda fascia per la provincia e per le istituzioni scolastiche richieste all’atto di presentazione della domanda.
  2. L’aspirante non inserito nelle GPS di seconda fascia per il sostegno per il relativo grado, ma inserito in altra GPS per posto comune per esempio, è collocato nell’elenco aggiuntivo della relativa GPS di prima fascia e sceglie sino a 20 istituzioni scolastiche per la collocazione negli elenchi aggiuntivi delle GI di seconda fascia, nella stessa provincia per la quale ha presentato domanda.
  3. L’aspirante non inserito in alcuna GPS procede alla scelta della provincia di inserimento e sino a un massimo di 20 istituzioni scolastiche, nella medesima provincia.

La domanda di inserimento negli elenchi aggiuntivi alle GPS andrà presentata in modalità telematica su “Istanze on Line (POLIS)” previo possesso delle credenziali SPID, o, in alternativa, di un’utenza valida per l’accesso ai servizi presenti nell’area riservata del Ministero con l’abilitazione specifica al servizio “Istanze on Line (POLIS)”.

Si fa presente che sebbene inclusi in fascia aggiuntiva i docenti interessati potranno concorrere (almeno quelli in prima fascia ovvero in seconda se viene approvato l’emendamento al D.L. 73/2021, che anche la FLP SCUOLA sta caldeggiando sul piano politico e sindacale) 

In ogni caso occorrerà attendere la nota ministeriale in proposito atteso che è di tutta evidenza che il Ministero voglia attendere anche la conversione in legge del D.L. 73